Google Analytics: come evitare alte frequenze di rimbalzo (bounce rate) sul tuo sito
Realizzare un sito web è come camminare sul filo: un’alta frequenza di rimbalzo dal tuo sito può farti perdere l’equilibrio.
Prima di perdere completamente l’equilibrio, dedica maggiore attenzione ai tuoi visitatori e alle loro caratteristiche.
Gli inglesi lo chiamano il framework delle 5 S: non proprio politically correct, ma dimostrabile e con soluzioni per superare le criticità della tua progettazione visuale.
1) L’utente è stupido (Stupid), nel senso che, alla prima visita, ignora, come è giusto che sia, quello che proponi. Anche l’utente che ritorna, potrebbe ancora non conoscere tutto quello che proponi.
Soluzioni:
– scrivi un titolo che possa riassumere in linguaggio chiaro cosa fai;
– rimuovi tutto il testo non necessario e assicurati che i visitatori possano comprendere tutto quello che tu oppure il tuo committente considerate ovvio.
2) l’utente è egoista (Selfish): ogni visitatore pensa a se stesso e ai suoi bisogni e deve capire come tu possa aiutarlo se decide di sceglierti.
Soluzioni:
– mostra immagini rilevanti;
– utilizza il tu, piuttosto che la prima persona (singolare o plurale);
– semplifica il procedimento verso il passo successivo del processo di vendita.
3) l’utente è scettico (Sceptical), perché è letteralmente bombardato da inviti all’acquisto sul web, e quindi agisce con cautela.
Soluzioni:
– includi segnali di credibilità come un elenco di partners, testimonial, recensioni;
– spiega il beneficio che riceve chi si iscrive alla tua newsletter;
– offri molteplici modalità di contatto (email, modulo, telefono, Skype, etc.)
4) l’utente è ostinato (Stubborn) quindi non si arrende al primo colpo e ha bisogno di richiami alternativi nel caso ci ripensi.
Soluzioni:
– permetti la condivisione sui social network e di inserire il tuo sito tra i suoi preferiti;
– incoraggia l’iscrizione alla tua newsletter.
5) l’utente tende a bloccarsi (Stuck). Anche il visitatore più spigliato ha bisogno di quella spinta che solo un invitante richiamo all’azione (Call To Action) può dare.
Soluzioni:
– posiziona le CTAs in evidenza, con un colore diverso e con un sufficiente spazio bianco intorno;
– utilizza indizi visuali come frecce oppure dita puntate nella giusta direzione;
– rimuovi tutte quelle distrazioni che potrebbero deviare l’utente su un’altra strada.
Tag:Google Analytics, SEO