Come realizzare una app per iPhone, dispositivi Android e Windows Mobile
3 consigli utili per progettare una app per tutti i dispositivi e user-centered, ovvero con funzionalità mirate a soddisfare le esigenze dei tuoi utenti
Quante sono le app che hai installato sul tuo smartphone?
10,20,50,100 ?!? Le usi tutte e cento?!
Oppure quelle che ti accompagnano dal risveglio alla buonanotte si contano sulla dita di una mano?
Questo è il punto: quando pensi, progetti e poi sviluppi una app per il mobile, (per iOS, Android, Win Mobile, nativa, ibrida, etc., etc…) quello che conta è l’originalità e, soprattutto, l’insieme delle sue funzionalità.
Mentre un sito web, per quanto ci si sforzi di renderlo interattivo, fresco e mantenerlo aggiornato, rimane uno strumento di comunicazione a senso unico, una app è uno strumento per l’utente: se non possiede alcuna utilità per chi la utilizza, finirà nel pozzo dell’oblio, insieme ai ricordi rimossi con o senza l’elefante di Riley…
Brain-storming di idee
Quindi la prima cosa da fare, quando pensi ad una app, è quella di mettersi dalla parte di chi la utilizzerà e cercare di capire per quale motivo dovrà sentire un bisogno impellente di installarla e poi di utilizzarla in ogni luogo e ad ogni ora (più o meno con la stessa frequenza con cui scrolli il tuo feed di Facebook)…
Non è facile, ma ci sono alcuni accorgimenti che ti potranno aiutare.
Ogni store (App Store e Play Store, per esempio) ha la classifica delle app più scaricate: come la top-ten musicale, questa ti può aiutare a capire quali siano le preferenze di chi le scarica, quanto costano e, soprattutto, come vengono promosse.
Non pensare che l’idea vincente sia quella non ancora in classifica… Non per uccidere il tuo orgoglio, ma se non la trovi in quella lista, potrebbe voler dire che non si tratta dell’idea del secolo…
Anche le app più vendute possono essere migliorate oppure combinate con altre esistenti: studia, valuta con attenzione il mercato e poi proponi un cross-over di successo!
Metti la tua idea sotto chiave!
Una volta trovata l’idea, è molto probabile che avrai bisogno di coinvolgere anche altre persone nel suo sviluppo, non solo programmatori, ma anche finanziatori, promotori e un intero eco-sistema che ti dia supporto e che lavori nella tua stessa direzione.
È importante tutelare le proprie idee ed evitare (vedi The Social Network) di trovarsi a “rosicare” per colpa di uno squaletto che ti ruba l’idea e se la sviluppa in proprio…
La soluzione potrebbe essere un Non-Disclosure Agreement (NDA), noto anche come accordo di segretezza: si tratta di un contratto tra le parti interessate che tutela legalmente un segreto industriale oppure, più semplicemente, informazioni confidenziali.
Cerca e utilizza gli strumenti migliori
Niente è meglio di un professionista qualificato e preparato per assisterti nella progettazione e nello sviluppo della tua app, ma se hai bisogno di effettuare qualche piccolo test sugli embrioni delle tue idee e non hai una buona conoscenza di linguaggi di programmazione, ci sono ottime risorse sul web per creare app senza codice e poi promuoverle con il servizio migliore di ad design.
Se invece la tua idea è già matura, ovvero allineata agli standard di successo e testata su alcuni utenti campione, non esitare a contattarci per uno studio di fattibilità e un preventivo gratuito.
Il nostro staff si occupa di realizzazione e sviluppo di app native per dispositivi iOS, Android e Windows Mobile e può seguirti in ogni fase della progettazione della tua app, compreso l’inserimento e l’aggiornamento dei contenuti e la promozione su tutti gli store: Apple, Google e Microsoft.
Tag:Android, iOS, Mobile, Sviluppo App